MediaWiki API result

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{
    "batchcomplete": "",
    "continue": {
        "gapcontinue": "Samba_Utenti",
        "continue": "gapcontinue||"
    },
    "query": {
        "pages": {
            "1408": {
                "pageid": 1408,
                "ns": 0,
                "title": "Robot",
                "revisions": [
                    {
                        "contentformat": "text/x-wiki",
                        "contentmodel": "wikitext",
                        "*": "== Comandi direzione ==\nPer ottenere il numero decimale relativo all'accensione di uno o pi\u00f9 rel\u00e8, riportare sotto \"binario\" il codice desiderato indicando con '''1''' i rel\u00e8 attivi e con '''0''' quelli inattivi. Sotto a \"decimale\" appare il codice da inserire nella riga di comando.\n{| border=\"1\"\n|-\n! titolo 1\n! titolo 2\n! titolo 3\n! titolo 4\n|-\n| riga 1, cella 1\n| riga 1, cella 2\n| riga 1, cella 3\n|\n|-\n| riga 2, cella 1\n| riga 2, cella 2\n| riga 2, cella 3\n|\n|}\n\nI movimenti verso SX e DX si ottengono lanciando il motore (16 o 144) ed accoppiando la frizione (64 o 48) per un tempo pi\u00f9 o meno breve in base al raggio di curvatura desiderato.\n\n== Download ==\n*[http://glux.leadhoster.com/schema.pdf Schema elettrico] per i movimenti.\n*[http://github.com/Stemby/robot Software]\n== Velocizzare la connessione SSH (ControlMaster) ==\n1)Aggiungere le stringhe seguenti  al file /etc/ssh/ssh_config\n  \n  Host *\n  ControlMaster auto\n  ControlPath /tmp/%r@%h:%p\n\n2)Inizializzare la connessione ssh, questa verr\u00e0 messa in background come Control Master e continuer\u00e0 ad essere attiva.\n\n  $ ssh -MNf username@host\n\n  D'ora in poi tutte le connessioni verso host con il medesimo nome utente sfrutteranno il Control Master gi\u00e0 creato. \n  Quindi per le connessioni  future bastera'  effettuare una semplice connessione ssh:\n\n $ ssh username@host\n\n== TODO ==\n*Intercettare streaming webcam e inserirlo nel controller tramite Pygame\n*Sistemare documentazione"
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                ]
            },
            "1385": {
                "pageid": 1385,
                "ns": 0,
                "title": "Samba (Introduzione)",
                "revisions": [
                    {
                        "contentformat": "text/x-wiki",
                        "contentmodel": "wikitext",
                        "*": "Samba \u00e8 il risultato concreto di un enorme lavoro di reverse engineering del protocollo SMB (Session Message Block) di Windows a cura del Team di Samba (http://www.samba.org/).<br />\nL'aspetto pi\u00f9 importante di questo server, \u00e8 che praticamente \u00e8 un surrogato di NT, anche se prettamente migliore come prestazioni e funzionamento, e consente la '''condivisione di filesystem''' Linux con sistemi Windows95, 98 ,2000 e NT, e viceversa, cos\u00ec come l'accesso ai filesystem FAT delle piattaforme Windows95, 98, 2000 e NT.<br />\nUn altro aspetto molto importante e degno di attenzione \u00e8 la possibilit\u00e0 di '''condividere stampanti''' connesse sia a computer con piattaforme Linux sia a computer con piattaforme Windows (tra cui i sistemi Windows95, 98, 2000 e NT).<br />\nSMB \u00e8 il protocollo utilizzato dagli OS Microsoft per la condivisione di file e stampanti. Nel 1987, MS e Intel hanno creato il protocollo SMB e di l\u00ec a poco Andrew Tridgell ha creato un'implementazione SMB per OS Unix e Linux.<br /><br />\nL'insieme di utility fornite da Samba, riguardanti il protocollo SMB, si compone di vari elementi, tra cui il demone '''smbd''', che da il supporto alla condivisione di file e stampanti ai client SMB come Windows NT, LAN Manager, Windows for Workgroups ed altri client Linux e Unix, ed il demone '''nmbd''', che che da un supporto per i servizi di nameserver e browsing NetBIOS. Samba permette quindi ad un computer Linux di apparire della finestra '''Risorse di rete''' di Windows.<br /><br />\nUn problema cruciale che spesso si presenta \u00e8 la questione delle '''password'''. I primi client usavano di default password in chiaro, ma da Windows 95 OEM Service Release2, i sistemi Windows usano password codificate di default, e cos\u00ec vale anche per Windows 98. Per Windows Nt, tale cambiamento di impostazione si \u00e8 avuto a partire dalla Service Pack3 della versione di NT 4.<br />\nQuindi bisogna definire prima di tutto se usare password in chiaro oppure codificate ed impostare allo stesso modo: sia gli OS Linux che Windows, e successivamente abilitare l'uso delle password codificate anche sul server, oppure disabilitarle, a seconda della scelta di partenza.<br /><br />\nPer condividere le risorse messe a disposizione da Samba, da un OS Windows si pu\u00f2 usare l'icona '''Risorse di rete''' ed '''Esplora Risorse''' e con i comandi '''net view''' e '''net use''' dal prompt del DOS, mentre da un sistema Linux l'accesso avviene attraverso i comandi '''smbclient''' e '''smbmount'''.<br /><br />\nIl server Samba pu\u00f2 svolgere anche la funzione di '''server WINS''' per Windows. Essendo WINS un elemento del sistema di risoluzione dei nomi Windows, tutte le reti dovrebbero avere perlomeno un server WINS, e nel caso non sia presente una macchina con Windows NT o 2000, Samba pu\u00f2 svolgere egregiamente anche questa operazione.<br /><br />\nPer la risoluzione dei problemi pi\u00f9 comuni vi \u00e8 un file diagnostico, scritto dall'autore, Andrew Tridgell, col quale si pu\u00f2 risalire velocemente alla causa del problema, isolarlo, avere una descrizione degli eventuali sintomi e quindi mettere poi mano alle riparazioni (il file sopracitato \u00e8 '''diagnosis.txt''').<br /><br />\nAltri problemi da non trascurare potrebbero riguardare la sincronizzazione delle password, LDAP, NIS, SSL, Kerberos, ed altri ancora che dovrebbero interessare per lo pi\u00f9 l'amministratore del sistema.<br /><br />\nInfine, se volete vedere di persona un sistema Samba in azione, potete venire a trovarci in biblioteca! :-)<br /><br />\n(a cura di Abedark)"
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